Il Master intende fornire ai partecipanti le competenze teorico-pratiche per attivarsi con competenza e professionalità nelle cure complementari.
Tematica | SSD | CFU | Ore |
---|---|---|---|
Approccio olistico | MED/02 | 8 | 0 |
Approccio metodologico | MED/02 | 8 | 0 |
Basi teoriche e legislative | MED/42 | 8 | 0 |
Il tocco | MED/34 | 8 | 0 |
Rilassamento e visualizzazione | MED/34 | 8 | 0 |
L'uso di energia | MED/34 | 8 | 0 |
seminario online | 4 | 0 | |
Modulo sulla sicurezza | 0 | ||
Prova finale-test a risposta multipla | 8 | 0 |
Il Master intende fornire ai partecipanti le competenze teorico-pratiche per attivarsi con competenza e professionalità nelle cure complementari.
Al professionista sanitario, specialista nelle cure complementari, è richiesto di essere competente come:
- erogatore di assistenza integrata; decisionalista: definisce le priorità di intervento considerando anche le eventuali competenze in aree assistenziali complementari dei differenti membri dell’equipe; comunicatore: ascolta e comprende il cittadino che è al centro dei propri bisogni assistenziali e propone un PAI integrato secondo le sue credenze e spiritualità;
Di seguito i punti focali di crescita formativa:
- applicare un’assistenza integrata;
- Unire le tecniche tradizionali con tecniche complementari per rispondere ai bisogni/problemi della persona/famiglia nel rispetto dei loro valori/principi; valutare e documentare l’efficacia/efficienza dei trattamenti complementari; proporre al singolo e/o alla sua famiglia una educazione terapeutica nelle tecniche complementari;
- stimolare le persone verso un’autonomia di scelta in un percorso di conoscenza attiva (comprensione e valutazione dei feed back);
- utilizzare le tecniche complementari in interventi di educazione alla salute;
- adottare metodologie di lavoro in team ed essere Case Manager all’occorrenza (se occorre la complementarietà diventa un riferimento per il soggetto che usa tecniche di orientamento);
- supportare le famiglie e/o i colleghi non preparati nelle cure complementari), aiutarli a capire; promuovere e/o partecipare a progetti di ricerca; saper scegliere, coscientemente, una tecnica o una linea di pensiero complementare e specializzarsi ulteriormente.
Gli sbocchi occupazionali sono relativi ai seguenti ambiti:
- Servizio Sanitario Nazionale (cure primarie);
- Ambulatori infermieristici e polispecialistici;
- Libera professione;
- Residenze sanitarie assistite;
- Ambulatori medici associati;
- Enti e associazioni in ambito sanitario e/o sociale.
L’erogazione del Master si svolgerà in modalità e-learning, con piattaforma accessibile 24ore/24.
Il master avrà una durata di studio pari a 1500 ore (60 CFU). Il modello di sistema e-learning adottato prevede l’apprendimento assistito lungo un percorso formativo predeterminato, con accesso a materiali didattici sviluppati appositamente e fruibili in rete e ad un repertorio di attività didattiche interattive, individuali e di gruppo, mediate dal computer e guidati da tutor/esperti tecnologici e di contenuto, in grado di interagire con i corsisti e rispondere alle loro domande.
Lo studio dei materiali didattici digitali/video lezioni dei docenti con animazioni grafiche) e a stampa (dispense e/o testi) avviene di regola secondo tempi e disponibilità del singolo corsista durante le 24 ore della giornata.
Ai corsisti vengono richiesti i seguenti adempimenti:
- studio del materiale didattico, video e scritto, appositamente preparato;
- superamento dei test di verifica on-line;
- seminario online
- Superamento della prova finale.
Gli esami si terranno presso le sedi dell'Ateneo.
Sono richiesti i seguenti titoli di ammissione:
- diploma di laurea quadriennale del previdente ordinamento;
- diploma di laurea triennale e/o laurea magistrale;
- Ai sensi e per gli effetti dell’Art 1, punto 10 della Legge 08 gennaio 2002, n. 2, al corso possono essere ammessi anche coloro che sono in possesso di diplomi, conseguiti in base alla normativa precedente, dagli appartenenti alle professioni sanitarie di cui alle leggi 26 febbraio 1999, n. 42, e 10 agosto 2000, n. 251 e 01 febbraio 2006 n. 43, che risultino iscritti all’albo professionale, ove previsto.